Vecchia pubblicità cartacea

In questa categoria sono presenti numerose vecchie pubblicità sia italiane che estere, anche tratte da riviste, da fine ‘800 agli anni ’70; molte presentano caratteristiche particolari o curiose, come il Cioccolato Topolino prodotto dalla Cirio, il vecchio formato dei Baci Perugina, circa 2000 cartigli con frasi d’amore non solo dei Baci Perugina e molto altro. Attraverso queste pubblicità si possono ripercorrere le atmosfere sociali dei diversi periodi e capire le evoluzioni della grafica in oltre un secolo di tempo. Interessanti anche gli aspetti linguistici, che proprio nelle pubblicità ci rivelano il trascorrere del tempo e rendono obsoleti alcuni usi della lingua che oggi ci risultano talvolta addirittura bizzarri.

Ecco alcuni degli oggetti in questa categoria:

 

Vecchio quotidiano «Corriere d’Italia» del 20 Novembre 1923, N.274, di 6 facciate, con in ultima pagina una pubblicità Perugina a pagina intera che recita «…vi dico, e vi autorizzo a ripeterlo, che il vostro cioccolato è veramente squisito. Mussolini».

Vecchia pubblicità cartacea in B/N dei cioccolatini Mon Amour Ferrero, tratta dalla rivista Tempo degli anni ’50; questi cioccolatini sono stati i predecessori dei Mon Cheri. Il look dei giovani protagonisti risulterebbe oggi alquanto anacronistico…

Vecchia pubblicità in cartone sagomato del cacao Talmone Due Vecchi. Già da fine ‘800 il cacao Talmone venne pubblicizzato con questa immagine dei due anziani con una tazza di cioccolato a sottolineare come fosse possibile arrivare in forma fino a tarda età (a quell’epoca l’aspettativa di vita era ben più corta) grazie al prodotto pubblicizzato. Al giorno d’oggi la stessa immagine non avrebbe la stessa valenza… Torino, Anni ’30 – ’40.

Vecchia pubblicità Perugina in prima pagina della rivista del Touring Club Italiano del 1929. Questa è una delle pubblicità futuriste create all’epoca dal noto disegnatore Federico Seneca che tanto contribuì al lancio dell’immagine della Perugina.

Serie di 6 vecchi cartigli che si trovavano nei cioccolatini Siculo Piemontese di Messina, 2 contenenti una domanda, 3 una risposta, 1 una frase; tutti hanno anche 3 numeri per il gioco del lotto. Messina, anni ’20 – ’30.

Vecchia pubblicità del cioccolato Suchard su cartoncino sagomato con bambino in fasce (non proprio l’immagine della salute…); sul retro, ultimi 6 mesi del calendario 1893. Neuchatel, Svizzera, 1893.

Vecchia pubblicità su carta semi-trasparente della Supercrema Ferrero, con la classica immagine di Gianduja con i due bambini. Si noti come viene evidenziato in modo positivo il fatto che l’alimento fosse molto energetico, esattamente al contrario della tendenza delle pubblicità odierne. Alba, anni ’50.

Vecchia pubblicità in B/N della Sprüngli tratta da giornale tedesco dell’epoca; risale al periodo in cui la Sprüngli non era ancora fusa con la Lindt. Germania, anni ’10 – ’20.

Vecchia pubblicità in B/N della ditta Andrea Torricelli tratta da una rivista italiana dell’epoca: “Premiata fabbrica di cioccolata – a forza motrice elettrica”. Si noti l’enfasi sull’uso dell’elettricità, a quel tempo erano ben poche le fabbriche ad averla ed era quindi oggetto di ostentazione. Firenze, inizio ‘900.

Vecchia pubblicità non cartacea

Vecchia documentazione