Si tratta di vecchia oggettistica dei generi più disparati recante il nome o la pubblicità di un’azienda di cioccolato o cacao; spesso costituivano regali di concorsi a premi. Gli oggetti sono tra i più diversi, tra cui numerosi portachiavi, posacenere, rendiresto, ventagli, specchi, modellini di auto e TIR, orologi da parete, cartoline, calendari, specchietti da borsa, cucchiaini, cavatappi, coltellini, fiammiferi, termometri, segnalibri, trenini, album, giochi, macchine fotografiche, cartine, ecc. Tutti oggetti prodotti tra fine ‘800 e fine ‘900.
Ecco alcuni degli oggetti in questa categoria:
Vecchio visore pieghevole per fotografie in 3D offerto dalla Suchard, con scatola e 10 fotografie in B/N con soggetti vari per la visione tridimensionale. Svizzera, inizio ‘900.
Vecchia automobilina giocattolo francese in latta sponsorizzata Menier. Francia, anni ’20 – ’30.
Vecchio specchietto francese da borsetta sponsorizzato Lombart, richiudibile. Francia, inizio del ‘900.
Vecchio orologio francese in metallo da parete sponsorizzato Guerin-Boutron. Francia, anni ’20 – ’30.
Vecchio grande termometro francese da parete in metallo smaltato e bombato, sponsorizzato Chocolat Lombart. La scala dei gradi riporta anche indicazioni legate a specifiche temperature, come la temperatura minima raggiunta a Lione nel 1881, quella di maturazione dell’uva, ecc. Francia, inizio del ‘900.
Tabellone di un vecchio gioco “Tutte le strade conducono a Roma” di epoca fascista, offerto dalla Talmone-Unica, con mappamondo ed intorno immagini di alcuni prodotti Talmone-Unica. Sul retro la presentazione delle due aziende. Torino, 1928.
Vecchia macchina fotografica con sponsorizzazione del cioccolato francese Lanvin. Francia, anni ’40 – ’50.
Vagone merci a due assi sponsorizzato da Milka delle ferrovie tedesche, prodotto dalla Marklin, in scala HO.
I diversi vagoni e locomotive con pubblicità di cioccolato presenti a catalogo possono essere utilizzati per realizzare una linea ferroviaria funzionante che attraversi alcune zone del Museo.
2 nastri per il primo navigatore meccanico anni ‘30, marca Inter-auto; lo strumento veniva montato su auto e collegato al tachimetro, in modo che il nastro scorreva in base ai km percorsi. Presenti rullini itinerario Firenze-Cesena-Rimini (Passo Mandrioli) e Milano-Varese-Luino-Zenna. Sulla scatola la pubblicità della Perugina.
Da una ricerca è emerso che si facesse uso di questo navigatore anche durante gare importanti come la “Mille Miglia”.