Dato che, tra ‘700 e ‘800, la cioccolata era un alimento consumato quasi esclusivamente dalle classi più abbienti, i servizi a essa dedicati erano all’epoca altrettanto nobili e ricercati, ma non mancavano comunque le versioni più popolari ed economiche. Si va quindi da quelli più preziosi, in porcellana finemente decorata o in argento lavorato, fino a quelli in rame, peltro, ottone o altro.
Vengono qui esposte numerose antiche cioccolatiere di prestigio, in porcellana o argento, nonché in materiali più poveri. È possibile ammirare anche alcune particolarità come l’Egoiste (cioccolatiera monoporzione, CT008) e cioccolatiere per persone mancine; alcune, inoltre, sono dotate di molinillo per mescolare la bevanda che una volta presentava molti residui che sedimentavano sul fondo. A queste si affiancheranno diverse tazze da cioccolata, in particolare trembleuse e mancerine in porcellana finemente dipinta; queste tazze furono appositamente studiate per evitare accidentali versamenti della cioccolata che avrebbero rischiato di rovinare i preziosi vestiti delle dame dell’epoca.